Caterina Emili è una giornalista e inviata per quotidiani nazionali che ha scelto di vivere per una buona parte dell'anno nella nostra Ceglie. Negli anni recenti ha scritto due libri, "L'autista delle slot" e "L'innocenza di Tommasina" nei quali ha raccontato, in diverse pagine, proprio la nostra città, Ceglie.
Lo scorso febbraio è uscito il suo terzo libro "Il ritrovamento dello zio bambino", un noir anch'esso ambientato a Ceglie. Un libro distribuito esclusivamente attraverso Amazon, su internet, e che ha avuto un buon successo.
Così Caterina scriveva al blog un mesetto fa:
"La nostra Ceglie, il suo dialetto messapico, le sue chianche, le sue donne, i suoi misteri piacciono a migliaia di persone. Sono orgogliosa di essere una modesta ambasciatrice di questo posto straordinario e sono grata a tutti i cegliesi che mi hanno insegnato ad amarlo profondamente e in profondità".
E noi naturalmente la ringraziamo, ricambiando l'affetto.
Il libro sarà presentato questa sera nell'ambito degli eventi estivi (link) organizzati dall'associazione "Trullo di Arakne". Appuntamento alle 18.30 in contrada Pere Rosse, sulla Ceglie-Ostuni.
Se andate sul blog di Mimmo Barletta trovate alcune notizie interessanti sul libro.
