In un comunicato il gruppo di maggioranza Democrazia Cegliese (che è costituito da Angelo Perrino, Marcello Antelmi e Domenico Lacala) annuncia la nascita di un "organismo politico" (dunque non istituzionale) denominato "Consiglio di maggioranza"che "affiancherà il sindaco e supporterà la giunta in termini di confronto, analisi, proposte e pareri, dando maggiore rappresentatività alla qualità politica delle decisioni e maggiore snellezza operativa".
Formula un po' "politichese" per dire: caro sindaco e cari assessori, le decisioni non potete più prenderle da soli, almeno ascoltateci prima.
Presidente di questo organismo sarà Marcello Antelmi mentre gli altri componenti saranno Pierangelo Mita e Cesare Epifani.
Vi risparmio gli auto-elogi del comunicato e passiamo al secondo punto. Leggiamo:
"Prosegue intanto e arriverà presto a conclusione l’iter burocratico per la formalizzazione dell’istituzione della figura manageriale apicale richiesta, che coordinerà il lavoro degli assessorati e delle aree, migliorando la qualità dei processi e l’efficienza dei risultati della macchina comunale".
In pratica il Direttore Generale (o "city manager") previsto dalla normativa sugli enti locali. Per intenderci - visto che non tutti sono pratici di diritto amministrativo - il dirigente di tutti i dirigenti, una figura facoltativa che ha il compito di attuare l'indirizzo politico stabilito dalla giunta e le cui funzioni, nel caso non sia attivata, vengono svolte tranquillamente dal Segretario generale del Comune.
Ci permettiamo sommessamente di far notare che dal 2009 la legge ha stabilito, per motivi di risparmio degli enti, che la figura del City Manager possa essere istituita soltanto in Comuni con popolazione superiore ai 100.000 abitanti. Fateci sapere.
