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Il consigliere comunale Rocco Argentiero replica al comunicato del sindaco
Leggiamo su BrindisiReport la nota del sindaco in risposta alla richiesta di revoca della determina che ha previsto l’affidamento dei lavori di potatura degli alberi ad alto e medio fusto ad una ditta di S. Michele Salentino.
Con riferimento alla richiesta di revoca della Delibera n. 90 del 22.03.2011 del consigliere comunale Rocco Argentiero, relativa ai lavori di manutenzione del verde pubblico comunale si precisa che, l’affidamento dei lavori di potatura degli alberi ad alto e medio fusto non poteva essere eseguita attraverso l’utilizzo dei lavoratori LSU, per la mancanza di idonea attrezzatura e di specifiche specializzazioni degli stessi lavoratori. E’ noto infatti che il servizio richiesto necessita di apposita preparazione atteso che l’intervento riguarda un consistente numero di alberi circa 1.200. L’Amministrazione nella sua autonomia e nel rispetto pieno delle Norme ha ritenuto di individuare le caratteristiche richieste nella Ditta incaricate. Vale la pena sottolineare che l’importo impegnato è molto al di sotto delle cifre spese dalla precedente Amministrazione per il medesimo servizio, per il quale non risulta affatto siano stati presi in considerazione gli stessi LSU. Si ritiene pertanto di proseguire le azioni intraprese, per continuare ad operare e rendere ordinata, pulita ed accogliente la nostra Città, con la massima attenzione alla spesa.
In attesa dell'eventuale replica, poniamo, nel piccolo di questo blog, alcune considerazioni. Questo è il link della determina. Si parla di “lavori di potatura in economia” affidati a una ditta di San Michele.
A parte che nel comunicato si fa un pò confusione: la “determina” viene erroneamente chiamata “delibera” (errore non proprio di poco conto, sarà stata la fretta di rispondere dopo due giorni...), mi pare che la risposta del sindaco eluda una parte consistente di quanto scritto da Argentiero. Mi spiego.
L’intervento dell’ex assessore non parlava soltanto di questa procedura specifica per la quale si è fatto ricorso all’affidamento diretto (in economia). Ci si chiedeva soprattutto perché non si è proceduto a comparare diverse offerte anche per altri servizi, alcuni dei quali molto più "costosi", quali quello del trasporto pubblico urbano.
Delle procedure relative agli altri servizi appaltati non si fa infatti cenno nella risposta del sindaco.
Resta comunque un quesito interessante.
A più tardi
Cambiamo argomento e rilassiamoci un po'...
Il video dell'esibizione alla "Corrida" su canale5,
la scorsa settimana, del nostro concittadino Cosimo Urso
che canta la canzone "La zitella"
(Clicca sull’immagine per vedere il video)
E, giusto per continuare con le facezie .....
Capa fesca/3
“La cosa piu' buffa che anche l'altro blog di Ceglie (Tribuna Libera..libera da cosa?) fa da eco di risonanza per certi assurdi comunicati”.
Riprendo questo commento dell’utente che si fa chiamare “uno qualunque”, esponente della SeL messapica che preferisce non firmarsi e che, come spesso accade quando vengono riportati comunicati o comunque critiche rispetto all’Amministrazione di centrodestra, scrive qualche “papiro” tentando di denigrare, in maniera raffazzonata, questo blog. Naturalmente scrivendo le sue esternazioni su un altro blog (poi vi spiegherò un giorno perché qui non scrive).
Lo rassicuro. Proprio perché questa è una tribuna LIBERA, in essa capiterà di trovare i comunicati di esponenti politici delle varie aree: destra, centro e sinistra, e su di essi si articoleranno le eventuali considerazioni di chi legge. Il dibattito libero e democratico è soprattutto consentire a tutti di avere il maggior numero di informazioni possibili attraverso le differenti posizioni e argomentazioni. Non imporre la propria "verità" soltanto (o quella degli "amici"). E questi sono poi quelli che vanno a manifestare per la libertà d'informazione minacciata dal berlusconismo .........
Che poi altri blog preferiscano riportare, in maniera sempre zelante, solo alcune di queste posizioni, bè… la cosa non mi riguarda, sono scelte di ogni singolo blogger. Ma perlomeno si evitasse l’ipocrisia di parlare di “blogosfera libera e senza censura”. E soprattutto la si finisca di lanciare inutili provocazioni verso gli altri, non avendo argomenti. Tanto, come si dice a Roma, tutte queste cazzate infantili “m’arimbalzano”.
