La prof.ssa Maria Carla Maggiore ha avuto l’onore di vedere pubblicato un suo saggio all’interno dei volumi che raccolgono contributi di vari Autori in occasione del collocamento a riposo del prof. Hervé A. Cavallera. La pubblicazione è tipo celebrativo e viene indicata col termine tedesco Festschrift. Il volume raccoglie note biografiche e la bibliografia degli scritti di e sul prof. Cavallera.
Hervé A. Cavallera ha ricoperto la cattedra di Storia della Pedagogia presso l’Università del Salento. È componente dei Direttivi e dei Comitati scientifici di varie Fondazioni, Associazioni e Riviste scientifiche. I suoi più recenti studi riguardano Ugo Spirito, Giovanni Gentile, Elémire Zolla, Max Horkheimer, Theodor W. Adorno e Spinoza.
Al volume “Eventi e Studi in onore di H. Cavallera” hanno offerto contributi i seguenti studiosi di fama come: Anna Ascenzi, Nicola S. Barbieri; Luciana Bellatalla; Mirca Benetton; Luciano Caimi; Carla Callegari; Silavano Calvetto; Antonia Criscenti Grassi; Fulvio De Giorgi; Norberto Galli; Angelo Gaudio; Stefano Lentini; Elena Madrussan; Gaetano Mollo; Maria Teresa Moscato; Elisabetta Patrizi; Luciano Pazzaglia; Luigiaurelio Pomante; Andrea Porcarelli; Agostino Portera, Olga Rossi Cassottana; Roberto Sani; Gabriella Seveso; Letterio Todaro; Nicoletta Cusano; Fabio Farotti; Mario Gennari; Michele Lorè; Maria Carla Maggiore; Danilo Sergio Pirro; Anna Maria Robotti; Ciro Robotti; Giancarlo Roggero; Emanuele Severino.
Il saggio della prof.ssa Maggiore riguarda l’Utopia di Thomas More con una rilettura del famoso libellus che ha l’obiettivo di riportare l’opera nel mondo di oggi.
La prof.ssa Maggiore ha collaborato per anni con il prof Cavallera pubblicando diversi lavori sulla storia della scuola e della pedagogia, oltre ad aver collaborato con il prof. Chiosso dell’Università di Torino pubblicando due lavori.Attualmente insegna Lettere presso la scuola media “ Vinci” e a breve pubblicherà una ricerca storica sul maestro cegliese dell’Ottocento Giuseppe Elia, direttore della rivista “La scuola laica”.