F F Tribuna Libera: Michele Ciracì precisa

venerdì 21 novembre 2014

Michele Ciracì precisa


Sul Quotidiano oggi in edicola lo storico Michele Ciracì precisa che i libri donati al Comune di Villa Castelli non riguardano il territorio cegliese. Attualmente sta provvedendo a inventariare tutto il materiale e il lavoro dovrebbe richiedere un paio di anni. Clicca qui per rileggere la posizione del Comune qualche mese fa.

Ecco quanto dichiara Michele Ciracì:

"Il materiale che ho donato a Villa Castelli non è legato al territorio cegliese. Come ho specificato nella lettera inviata al sindaco Vitantonio Caliandro lo scorso 5 novembre, io non priverò la mia città di quanto da decenni ho promesso di donare. In questo momento sto facendo una selezione di tutti i volumi del mio patrimonio librario. Operazione, questa, su cui sto lavorando ormai da tre mesi e che mi ha portato a donare migliaia di libri su temi religiosi alla Parrocchia di San Rocco, dove don Lorenzo vuole realizzare una biblioteca, e altre migliaia e migliaia di libri scolastici all'istituto di istruzione superiore Cataldo Agostinelli, diretto dalla preside Angela Albanese. Si tratta di testi che non sono legati a Ceglie. Devo necessariamente lavorare in questo modo perchè i volumi sono davvero tanti e altrimenti non riesco a capire quanto materiale ci sia sulla mia città. Ho spiegato all'Amministrazione che ho bisogno di due anni per sistemare tutto il materiale sulla città perchè è un lavoro che sto facendo da solo. Nel verbale è chiaro che la mia promessa rimane in piedi. Ci risentiremo al termine dei due anni".



Di certo la prossima Amministrazione dovrà mettere al primo punto del giorno la questione e fare quello che finora non è stato fatto: trovare una sede idonea per conservare tutto questo importante pezzo di storia cegliese.








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