F F Tribuna Libera: Il codice di farfalla

mercoledì 18 luglio 2018

Il codice di farfalla



Vincenzo Gasparro oggi ci regala una bella nota su un nostro apprezzato concittadino, il poeta cegliese Vincenzo Di Oronzo e sulla sua opera più recente.




"Tornato a casa, ho trovato dei pieghi di libri. Tra questi il magico Il codice di farfalla, ultima fatica poetica del cegliese Vincenzo Di Oronzo


  
Nella nostra comunità pochi lo conoscono e qualche anno fa è stato mio ospite. Ha tenuto una magistrale lezione sulla poesia nel locale Liceo e la sera ha bissato nella chiesa di San Demetrio.






(Video: Mimmo Barletta)

   
Il codice dfarfalla è un caleidoscopico scintillio di metafore sorrette da una cultura ricca di rimandi e significati. Mi piace, in questa occasione, richiamare una possibile lettura ermeneutica di questo suo ultimo lavoro (per chi volesse approfondire rimando al mio saggio Poesia perfetta e pura in Vincenzo Di Oronzo)

E' noto che molti critici qualificano come postmoderna la letteratura, e in particolare la poesia, costruita con un procedimento intertestuale e il libro di Di Oronzo è ricco di citazioni, rimandi, allusioni e ammiccamenti che il lettore può scoprire in un perturbante e vorticoso esercizio di metafore che lasciano il lettore ammaliato e smarrito.

Il codice di farfalla è un altro tassello nello scrigno di questa grande anima cegliese, poeta di respiro europeo e internazionale".


Vincenzo Gasparro

  

                                                                      

CHI RIDE NELL'ANFORA?
Nell'esilio le farfalle
guidano le nostre anime
Mahmud Darvish



Chi ride nell'anfora?
Chi conta i pani sul trono dei capelli neri?
Tornerò non tornerò

ai IX occhi:
alla mia casa ante luna,
a Ceglie Messapica, stregata di cantilene.

Al mio vecchio che è cieco e ti vede?

Ma prima darò da bere
a quel pettirosso che ha paura,
sulla veranda assolata.





MIA MADRE LEGGERA
IN UN MUSEO DI FARFALLE

La morte è un velo
gettato sugli occhi dei vivi
Gianluca Magi



Mia madre leggera in un museo di farfalle:
un fiore di maggiorana ai capelli.

Mio padre il giocattolo di guerra,
tornato senza nome nella casa degli aranci.

E un bambino dalle mani di cembalo,
che precedeva in trionfo
la banda dei fiati.

Conobbero le divine equivalenze del giorno:
IX nascite
IX morti,
i fichi essiccati negli ardori,
la cicala pazza di luce
.









L'autore:  
Vincenzo Di Oronzo, nato a Ceglie Messapica, risiede a Roma dove svolge la sua attività artistica e culturale. Già preside in Istituti di Istruzione Secondaria Statale, è critico letterario, saggista di Psicoanalisi junghiana, di Estetica, di Ermeneutica. Opere di poesia: La Coscienza dell’acqua (International Publishing, Ragusa, 2004); Mimi e sonnambuli (Edizioni Empiria, Roma, 2007); Hanphora Hermaphrodita (Cierre Grafica, Verona, 2007); Calchi di luna//Moon Castings (Gradiva Publications, New York, 2009); La città allucinata (Edizioni laterza 2015)

Opere di psicoanalisi e filosofia: Le lune di Jung (Moretti & Vitali Editori, Bergamo, 2009); Medea, in “Nel nome della madre” (Moretti & Vitali Editori, Bergamo, 2008).

Suoi testi sono stati pubblicati su «Gradiva», rivista internazionale di poesia diretta da Luigi Fontanella. È presente in prestigiose antologie di poesia contemporanea del secondo Novecento. Nel 2008, ha vinto la VII Edizione del Premio Internazionale di Poesia ARCHÉ, di  Anguillara Sabazia Città d’Arte. 
Il codice di farfalla