F F Tribuna Libera: in movimento
Visualizzazione post con etichetta in movimento. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta in movimento. Mostra tutti i post

venerdì 13 marzo 2015

Sviluppo economico e turismo (in difficoltà) a Ceglie Messapica







Si è tenuto mercoledì 11 marzo il secondo appuntamento di ‪#‎innovaceglie‬, dedicato al turismo, alle attività produttive, allo sviluppo economico e alla cultura, tematiche evidentemente avvinte da un palese nesso di interdipendenza.

Durante la serata si sono susseguiti tre interventi/testimonianze di altissima caratura.



Grazie al primo intervento, tenuto da Francesco Nacci, noto ristoratore locale ed esperto di politiche del turismo, sono emerse le criticità attuali e le prospettive future per un settore strategico, quale appunto è il turismo, per l'economia locale e lo sviluppo della città;inoltre ha analizzato le modifiche dei flussi turistici attraverso il criterio dei posti letto occupati nelle strutture ricettive, che è il criterio in base al quale vengono valutati i risultati dei comuni turistici. Negli ultimi anni è mancata una seria programmazione turistica, che va ad aggiungersi a una mancata partecipazione della nostra città in appuntamenti a fiere ed manifestazioni nazionali ed internazionali di settore. Questo ha portato Ceglie Messapica , tra il 2013 e il 2014,a registrare un crollo delle presenze turistiche: -36% di arrivi, il che equivale ad una perdita di circa 800mila euro, in controtendenza rispetto ai trend della regione e dei comuni a noi vicini.

Il secondo intervento è stato quello del progettista Giovanni Pugliese che ha portato come esempio l'esperienza di rivitalizzazione del Centro Storico di Putignano attraverso la Cicloficcina. Grazie a questa prima esperienza concepita e sviluppata nel centro storico sono nate altre realtà che lo hanno fatto rivivere.

Il terzo intervento, è stato tenuto dalla prof.ssa Ginevra Viesti la quale, dopo aver parlato della sua esperienza maturata nel settore del turismo sostenibile con la cooperativa Gaia Enviromental Tours e con il Parco delle Dune costiere (che ricade nei comuni di Ostuni e Fasano) non ha nascosto il suo amore per la nostra Ceglie, per il nostro territorio, per il nostro centro storico e per la nostra tradizione enogastronomica. La prof.ssa Viesti, dopo aver s analizzato le criticità del territorio cegliese, ha illustrato quelle che, a suo parere, potrebbero essere le giuste politiche da attuare per la scoperta, la tutela e la valorizzazione del nostro territorio.

Con grande soddisfazione degli organizzatori, molte sono state le idee proposte dai presenti delle quali, ovviamente, si terrà debito conto. Il programma elettorale lo stiamo scrivendo tutti insieme.

"In Movimento" per Mita Sindaco



Tribuna Libera

domenica 16 novembre 2014

Il nostro candidato sindaco alle primarie del centrosinistra


Di seguito il comunicato con cui il forum di cittadini "In Movimento" formalizza il sostegno a Pietro Mita alle primarie del centrosinistra che si terranno tra due domeniche per la scelta del prossimo candidato sindaco del centrosinistra a Ceglie Messapica.


Ecco gli obiettivi programmatici che abbiamo posto (e che sono stati accolti) per una buona amministrazione dei prossimi 5 anni





Il prossimo 30 novembre nella nostra città si terranno le primarie del centrosinistra, aperte a tutti cittadini che si riconosceranno - anche oltre i singoli partiti - nell'alleanza che si proporrà in vista delle elezioni comunali di primavera in cui come cegliesi saremo chiamati ad eleggere il nuovo Sindaco ed il nuovo Consiglio comunale.
In Movimento è un gruppo spontaneo di cittadini e amici, un luogo aperto e senza tessere di partito, nato un anno e mezzo fa con l'obiettivo di costruire insieme alle forze migliori e libere della società cegliese un'alternativa culturale e di governo allo scenario logoro della nostra politica locale. Abbiamo scelto di farlo partendo dal centrosinistra, all'interno del quale ognuno di noi, con sensibilità e storie diverse, si riconosce.



Ci siamo confrontati, abbiamo discusso e abbiamo deciso. Sosterremo la candidatura di Pietro Mita alle primarie aperte del centrosinistra per individuare il candidato sindaco della città, sulla base di proposte progettuali e aree tematiche che noi riteniamo imprescindibili nell'ottica della condivisione del progetto politico e della collaborazione.





E' per noi essenziale e irrinunciabile che le liste civiche, che faranno parte dell'alleanza del centrosinistra rappresentino un cambiamento radicale, con candidati senza precedenti incarichi istituzionali nelle passate consiliature. Inoltre per questi candidati ci dovrà essere l'assenza di precedenti penali di qualunque tipo o di contenziosi in corso con l'ente comunale.


Riteniamo obiettivi imprescindibili: 

1) Buon amministrazione, sicurezza e legalità: lo consideriamo il settore più delicato e trasversale. la trasparenza deve costituire l'anima dell'attività di governo.

2) Economia e lavoro: il Comune dovrà (ri)creare terreno fertile per favorire uno sviluppo economico equilibrato che punti sulla formazione e riqualificazione lavorativa e sul sostegno e la valorizzazione delle tante realtà produttive del territorio.
3) Politiche sociali: in questo momento di grande crisi economica per tante famiglie, il Comune dovrà impegnarsi in sinergia con le parrocchie. le Asl e le associazioni di volontariato del territorio per garantire aiuto e vicinanza alle persone più in difficoltà e a rischio di emarginazione economica e sociale.
4) Ambiente e Territorio: riteniamo tra le questioni cruciali la sensibilizzazione e l'educazione ambientale attraverso la scuola e la famiglia, all'interno di uno sviluppo programmato ed ordinato del territorio.
5) Programmazione e sviluppo: il Comune dovrà essere in grado di massimizzare le risorse provenienti da finanziamenti regionali ed europei attraverso una programmazione che punti sulla progettualità, sulla competenza e sull'innovazione.
6) Beni culturali: valorizzazione innanzitutto del centro storico attraverso, in particolare, incentivi (anche fiscali) all'investimento e all'iniziativa dei privati.

Questi sono gli obiettivi per i quali abbiamo deciso di impegnarci a costruire insieme il cambiamento e sui quali orienteremo la nostra presenza e il nostro contributo civico all'interno dell'alleanza di un centrosinistra rinnovato a Ceglie.







Il video della presentazione di qualche settimana fa:






E la notizia sta già scaldando la rete messapica ...

Siamo solo all'inizio. Ora si parte sul serio.

In rete proveranno a dirne tante: attacchi personali, tentativi di insulto, invenzioni di balle vere e proprie. Fa parte della politica, ogni giorno ne inventeranno una per buttarla in caciara. In tanti, al contrario, crediamo che sia il momento di cambiare soprattutto lo stile della politica cegliese, pertanto le stupidaggini non meriteranno considerazione, ci lasceranno sempre indifferenti. Bisogna cambiare questa città e ricreare un clima di serenità oltre le beghe e gli scontri personali. Ci interessa parlare dei problemi dei cittadini e della città futura che vogliamo, non delle chiacchiere.

L'entusiasmo intanto sta crescendo giorno per giorno nella città: giovani e meno giovani, esperienze e persone nuove. Ci interessa confrontarci con le persone vere non con i fantasmi e i servi nascosti nell'ombra della loro nullità.

Quel che è certo è che in tanti dell'altra parte non sono rimasti indifferenti a questa candidatura, anzi, si sono agitati e sentono che l'aria è cambiata. Tra due settimane in tanti avranno qualche sorpresina fatta dalla gente vera e non con le chiacchiere, i pettegolezzi e le bugie.

E insieme rimanderemo a casa quest'amministrazione e scriveremo una nuova bella pagina di politica per la nostra città.





Tribuna Libera

martedì 23 settembre 2014

Primarie a Ceglie, Le vogliamo!





L'appello del forum di cittadini "In Movimento"






CEGLIE MESSAPICA “Il candidato sindaco del centrosinistra lo scelgano le primarie



Forse non tutti se ne saranno accorti ma anche a Ceglie siamo oramai in fase di pre-campagna elettorale. L'appuntamento del 16 marzo, quando come cittadini cegliesi saremo chiamati ad eleggere un nuovo sindaco e un nuovo consiglio comunale per i prossimi cinque anni, è ormai vicino. Le due destre locali, recentemente scompostesi dopo aver condiviso le principali scelte politiche e amministrative di questa consiliatura, si sono già "attrezzate" a scendere nuovamente in campo. Pur se il contorno dei loro compagni di strada è leggermente variabile, i veri protagonisti della scena sono sempre loro. Da anni, in un gioco sempre uguale a sè stesso.



C'è chi vorrebbe ridurre la prossima competizione amministrativa ad uno scontro personalistico tra queste due uniche varianti di una stessa cosa. Noi, al contrario, siamo consapevoli e crediamo fortemente che ci sia un'altra Ceglie, una grandissima parte della cittadinanza, forse a volte silenziosa ma stanca di tutti questi noiosi "teatrini", che chiede una proposta forte di cambiamento per chiudere un ciclo politico che negli anni più recenti ha dato la sua peggiore prova di governo nella nostra comunità.

Per questo come "In Movimento", gruppo di liberi cittadini che hanno deciso di impegnarsi e proporre una nuovo approccio politico per la nostra comunità, lanciamo un appello alle forze migliori e libere della città. E' questo il momento in cui ognuno di noi ha il dovere di dare il proprio contributo per il cambiamento. Sono tanti i cittadini - uomini, giovani, donne, rappresentanti del mondo del lavoro, delle professioni, impegnati nel sociale, nel volontariato, nella cultura (quest'ultima grande assente dalle scelte politiche degli ultimi tempi) - che per troppo tempo sono rimasti lontani dalla politica e che ritengono sia giunto il momento di impegnarsi da protagonisti, senza più deleghe, per la rinascita di questa nostra bella e viva città.

Per far questo riteniamo necessario e non più rinviabile lanciare un appello per una grande e aperta Alleanza Civica, dei cittadini, dei movimenti, delle realtà sociali più vitali, per il cambiamento. Vogliamo mettere in campo le migliori forze, energie, competenze di cui Ceglie è ricca e che fino ad oggi sono spesso rimaste inascoltate. Un progetto che fonda insieme giovani e meno giovani, storie e idee, l'esperienza insieme alla freschezza e all'entusiasmo del nuovo. Vogliamo andare oltre e demolire quel che resta dei muri delle ideologie, liberare la nostra comunità dalle tossine dello scontro politico personale, chiudere quel vecchio modo di intendere la politica come scontro interno e tribale tra "addetti ai lavori".


Vogliamo, insieme a tanti altri cittadini, dare voce e protagonismo a persone realmente nuove che si rimbocchino le maniche per far rinascere Ceglie. Una politica che persegua obiettivi e programmi che parlino il linguaggio della concretezza, della competenza, della trasparenza, dell'indiscutibilità morale e personale. Non uno scontro banale tra politica e società civile ma un dialogo e incontro per costruire insieme la nostra Ceglie di domani. Con un punto imprescindibile: nessuno spazio per intrallazzoni, opportunisti della politica e portatori di conflitti di interessi. Questo è il nostro progetto, il leader che farà sintesi e lo rappresenterà ne sarà la fisiologica conseguenza e ne sarà il portavoce alla città.

Riteniamo che questa nuova realtà politica possa trovare posto soltanto al fianco del centrosinistra, di chi in questi anni ha, con coerenza e impegno, incalzato la destra locale al governo. Rispettando le scelte autonome dei partiti, chiediamo loro il massimo sforzo di rinnovamento al loro interno. 


Il momento essenziale di confronto per porre le basi concrete di tutto ciò non può che essere quello delle primarie
Primarie che siano aperte, senza alcun vincolo di partito, come fonte di legittimazione democratica. Per questo siamo preoccupati nel constatare che, mentre le scadenze si fanno sempre più vicine, il centrosinistra cegliese non abbia ancora convocato un tavolo per l'organizzazione delle primarie. Il nostro timore, che speriamo infondato, è che qualcuno possa accarezzare l'idea di by-passare le consultazioni aperte ai cittadini per individuare nelle stanze di partito candidato sindaco, squadra e programma puntando ad una soluzione pre-confezionata e poi sottoporla agli elettori, che potrebbero così solo ratificarla. Sarebbe surreale vedere, il prossimo 30 novembre, i cittadini chiamati a scegliere il candidato presidente per la Regione e non il proprio candidato sindaco.

Auspichiamo che non sia questo il proposito dei partiti: sarebbe l'inizio della fine per l'intero centrosinistra. Una scelta irrazionale ed auto-lesionistica. Per questo ribadiamo con forza ai partiti dell'attuale coalizione la richiesta che si avvii da subito la fase organizzativa che porti alle primarie per la scelta del candidato sindaco anche a Ceglie Messapica, siamo già in ritardo. Attendiamo una pronta, e quanto mai rapida, risposta dei partiti al riguardo. Il cammino è iniziato e non sarà comunque fermato. Indietro non si torna. Per ognuno di noi è il momento delle scelte: Ceglie è la nostra città, quella in cui siamo nati e in cui abbiamo deciso di restare. Sentiamo l'orgoglio di esserne parte e il dovere di impegnarci a renderla migliore. Insieme.
La Primavera è ormai vicina.



#vogliamosceglierenoi






Contatti:

ceglieinmovimento@gmail.com

www.inmovimentoperceglie.it



L'appello per le primarie lo trovate anche su
www.ahiceglie.blogspot.it





Tribuna Libera

venerdì 18 aprile 2014

Un lungo Calvario



Comunicazione di servizio


La Processione dei Misteri prevista per questa sera è stata rinviata a domani mattina, sabato alle ore 8.00. 


_______________________________________________________






Comunicato del forum civico di centrosinistra "In Movimento":


Anche questa Pasqua 2014 ha visto la mancata realizzazione dei lavori di restauro del Calvario da parte di questa Amministrazione, pur essendo presente nel programma triennale delle opere pubbliche. La precedente Amministrazione Federico stanziò per il restauro del Calvario 80.000 euro. La cittadinanza diede il suo contributo raccogliendo circa 15.000 euro. Il sindaco e le autorità ecclesiastiche competenti si riunirono in un'assise pubblica nella quale la cittadinanza consegnò la somma raccolta all'Amministrazione che si impegnò all'esecuzione dei lavori di restauro. Siamo ancora in attesa che questo avvenga mentre il degrado degli affreschi avanza. Perché cancellare un episodio della nostra storia?





Se vuoi vedere alcune foto di qualche mese fa, clicca qui





Tribuna Libera

lunedì 13 gennaio 2014

Il Comune è inadempiente?







Comunicato di "In Movimento"


Abbiamo appreso da alcuni organi di informazione (link) che, ai primi di gennaio, il Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri di Lecce ha sollecitato 68 comuni delle province salentine a fornire tutte le informazioni e documentazioni in loro possesso sulle cosiddette "discariche fantasma", aree note o sospette per essere state luogo di interramento di scarti, presenti sul proprio territorio, così come richiesto dalla Regione Puglia dopo l'approvazione Piano stralcio del Piano Bonifiche del 2011. 

Si sarebbe arrivati all'intervento del Noe dal momento che, nonostante i solleciti della Regione inviati nel novembre 2012 e gennaio 2013, questi Comuni (distribuiti tra le Province di Lecce, Brindisi e Taranto) non hanno mai risposto e trasmesso agli uffici regionali le informazioni e la documentazioni chieste sull’eventuale presenza sul territorio di queste aree e delle relative bonifiche realizzate.

Tra questi comuni inadempienti ci sarebbe anche la nostra Ceglie Messapica. Riteniamo questa situazione molto grave e, come cittadini, manifestiamo la nostra perplessità e preoccupazione. Chiediamo al Comune di adempiere quanto prima a quanto richiesto e a tutte le forze politiche presenti in Consiglio comunale di prendere subito posizione sull'argomento in tutte le sedi istituzionali. Noi continueremo a farlo tra i cittadini.








Tribuna Libera

sabato 7 dicembre 2013

Il silenzio del Comune di Ceglie, anche a Natale






Registro Tumori? 

Il Comune resta in silenzio anche a Natale


Davvero non sappiamo più che pensare. Lo scorso agosto l'amministrazione comunale di Ceglie, dopo la richiesta del nostro forum di cittadini "In Movimento" - sostenuta e presentata in sede istituzionale anche dai consiglieri comunali dell'opposizione di centrosinistra-  aveva dichiarato ufficialmente che avrebbe deliberato e stanziato i relativi fondi (nella quota spettante al nostro Comune) per l'attivazione in provincia di Brindisi del Registro Tumori. Un problema, quello delle patologie tumorali, che continua a colpire con violenza tante, troppo famiglie del nostro territorio.Questo stanziamento previsto sarebbe dovuto essere di circa 20mila euro. Ad oggi, però ... Clicca qui per continuare a leggere




Clicca qui per rileggere il primo comunicato




E anche i consiglieri comunali del centrosinistra oggi sollevano questa ed altre questioni





Tribuna Libera

mercoledì 13 novembre 2013

Un pugno nell'occhio



Cosa accade sulle nostre teste? Ha senso chiederselo, oltre che in senso metaforico, anche in quello concreto dell’attenzione che i cittadini devono rivolgere alla preservazione di un bene che è quello paesaggistico architettonico. E noi di "In Movimento" ce lo chiediamo.





Cosa accade sui tetti del centro storico di Ceglie? In realtà di tutto e di più però oggi alcuni cittadini ci hanno segnalato la nascita di qualcosa di nuovo: sul tetto dell’ex convento dei domenicani fa bella mostra di sè una coppia di grossi tubi lucenti. Un pugno nell’occhio che ha distrutto una delle migliori viste panoramiche cegliesi! 






Presumiamo ci sia stato il parere favorevole degli organi competenti (la commissione paesaggistica locale, la soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici, ecc.) e in tal caso la cosa ci preoccuperebbe. Possibile che non ci fosse una soluzione alternativa? Possibile che non siano state prescritte opere di mitigazione dell’impatto visivo? Il Beaubourg è unico, della brutta copia di Ceglie possiamo farne a meno.





Immagini ravvicinate le trovate cliccando anche qui


















Tribuna Libera

giovedì 24 ottobre 2013

Il momento del Cambiamento









... Quello che sarebbe dovuto essere il perno del centrosinistra, il Pd, assente da tre anni dalla scena politica locale, sostanzialmente commissariato, senza un segretario, senza una linea politica, persino senza iscritti. Abbandonato a sè stesso. Con le altre realtà dell’opposizione in difficoltà nel dare rappresentanza complessiva a quei tanti cittadini delusi dal centrosinistra.

Di fronte a tutto ciò, con un’atmosfera già da campagna elettorale, da cittadini di centrosinistra non potevamo restare a guardare. Non potevamo accettare la prospettiva ormai diffusa che la sfida elettorale comunale da qui a 15 mesi, che qualcuno pronostica tra le due destre cegliesi, (le due facce della stessa medaglia) diventasse realtà, a causa dell’inerzia e del torpore di chi avrebbe dovuto rappresentare l’alternativa politica, culturale e di governo ad entrambe ma che ha invece in buona parte abbandonato il campo, in silenzio ....
CLICCA QUI per leggere tutto







E' online il sito





Tribuna Libera

martedì 15 ottobre 2013

IL GIORNO DELLE TASSE, A CEGLIE MESSAPICA





Oggi (o al massimo domani) si svolgerà il Consiglio comunale per l'approvazione del bilancio e per stabilire le aliquote delle nuove tasse comunali. Di seguito il comunicato del forum di centrosinistra "In Movimento".




Comunicato



E alla fine la mazzata dell'aumento delle tasse per i cegliesi arrivò. All'ordine del giorno del Consiglio comunale previsto per domani in prima convocazione (giovedì in seconda) i nostri rappresentanti saranno chiamati ad approvare le nuove aliquote dell'Imu e della Tares. Per quest'ultima, è previsto un introito per il Comune di 3 milioni di euro contro i 2.050.000 dell'anno scorso. Un milione di euro in più spalmato sui cittadini e sulle attività commerciali. Nell'ultimo Consiglio la maggioranza prese tempo per valutare tre emendamenti presentati dal centrosinistra che prevedevano una qualche forma di riduzione (leggile cliccando qui). Chissà ...

Passeranno? Ce lo auguriamo. La constatazione che il precedente di qualche mese fa - quando la proposta di riduzione Imu presentata dal centrosinistra e dall'Udc (pensate, sono stati per tre anni all'opposizione della Giunta Caroli) fu respinta da tutto il centrodestra di allora (c'era anche la componente ciraciana, oggi fiera oppositrice degli aumenti delle tasse) – non lascia spazio al facile ottimismo. Verosimilmente questi aumenti saranno approvati. 

C'è da dire che l'aumento della tassa sulla spazzatura (che oggi si chiama Tares e andrà a finanziare i costi di altri servizi come illuminazione pubblica e una serie di servizi comunali) era previsto già da mesi. In vista di ciò, un Comune che si fosse voluto comportare come un “buon padre di famiglia” (per citare una frase che leggiamo spesso dalle parti del centrodestra) avrebbe dovuto iniziare, nell'interesse dei cittadini, a risparmiare qualcosa, sul superfluo, come una "formichina" in vista del freddo inverno. Invece, si è deciso il contrario, in primis con un cartellone di eventi estivi costati circa 300mila euro. Non era la cifra in sé il problema; un Comune che ne avesse la possibilità, sarebbe stato anche "normale" investisse una cifra così alta in eventi per favorire il turismo. Il problema era piuttosto: alla vigilia della valanga di aumenti che già si annunciava, non sarebbe forse stata più opportuna un'attenzione maggiore ai costi? 


La strada seguita fu naturalmente quella di andare comunque avanti e realizzare eventi importanti e di successo, funzionali all'immagine di grandeur della “nuova “Amministrazione. Ma il conto alla fine è arrivato. E lasciano abbastanza perplessi frasi commoventi che si leggono un una lettera scritta in queste ore dall'amministrazione e inviata nelle case di noi cegliesi del tipo: “Sulla Tares non possiamo farci nulla perchè il governo ce l'ha imposta”. Il governo ha imposto la tassa, è vero, ma non l'aliquota la cui decisione spetta al singolo Comune e che oggi, a seguito delle scelte dei mesi passati, difficilmente potrà essere modificata.



La logica che stanno seguendo è che le colpe sono sempre di qualcun altro, loro non c'entrano mai niente nelle proprie decisioni. Ma se vale il ragionamento per cui la colpa delle tasse locali è del governo che le ha imposte (al netto del discorso che abbiamo fatto poco fa) perchè i nostri politici lo fanno valere soltanto ora, per l'ambito fiscale, facendo le vittime? Perchè quando gli stessi governi (sostenuti anche dal centrodestra) hanno imposto alle regioni, con la spending review, la chiusura degli ospedali (tra cui quello di Ceglie) con meno di un certo numero di posti letto, ci hanno riempito di comunicati e di manifestazioni in cui dicevano che la colpa era della Regione guidata da Nichi Vendola, accusata di aver chiuso gli ospedali?



Ad ogni modo, le tasse vanno pagate, anche quando il carico è pesante. Naturalmente anche su questo ci sarà il successivo giudizio dei cittadini nelle urne. L'auspicio è che almeno le proposte di emendamento presentate dall'opposizione, di cui accennavamo all'inizio, vengano prese in qualche modo in considerazione.


_______________________________________






Tribuna Libera

lunedì 14 ottobre 2013

Il Parco giochi a Ceglie, Precisazioni di "In Movimento"





Ricordate il parco giochi inaugurato a luglio?

Avevamo posto una serie di problemi e domande

(Clicca qui per rileggere tutto).





COMUNICATO

L'Amministrazione comunale, dopo alcuni mesi di attesa, si è in parte mossa. Leggiamo sul blog gestito dal signor Menga alcune informazioni sugli esiti: pare abbia messo finalmente in sicurezza il quadro elettrico pericolosamente alla portata di bambino, che avevamo segnalato.

Restano inevase le altre questioni importanti poste: intanto la recinzione che delimita tutto il parco giochi che, a nostro avviso, continua ad essere insicura. Inoltre avevamo chiesto lo stato della manutenzione per i nuovi giochi installati nei rimanenti siti comunali, come villa Cento Pini. Su tutto questo attendiamo dall'estate ancora risposta. I nostri Amministratori facciano sapere (a noi e alla città), anche attraverso qualche blog. Come preferite, basta che sia data risposta a queste problematiche che interessano tante famiglie cegliesi.


Per un nuovo centrosinistra a Ceglie







Tribuna Libera

mercoledì 2 ottobre 2013

L'Amministrazione comunale mantenga gli impegni








COMUNICATO
del Forum di Cittadini del centrosinistra di Ceglie Messapica "In Movimento"



Lo scorso agosto, come forum di cittadini di centrosinistra “In Movimento”, avevamo sollevato il problema del Registro Tumori in provincia di Brindisi. I Registri Tumori sono strutture impegnate nella raccolta e analizzano, a scopo di studio e di ricerca, le informazioni e i dati relativi ai casi di neoplasie che hanno colpito i residenti in un determinato territorio.


Il fatto che ci preoccupava era che il nostro Comune, Ceglie Messapica, risultasse tra quei Comuni che, pur dichiaratisi formalmente interessati a sostenere tale Registro, per diversi mesi non avevano dato corso agli impegni. A quella data, solo sette dei venti Comuni della provincia risultavano aver espresso la volontà, formalizzata in una delibera di Giunta, di stanziare i fondi per finanziare il Registro Tumori. Questo impegno sarebbe dovuto comunque essere ratificato con un apposito capitolo di spesa nei bilanci previsionali dei vari enti in via di formazione. Ad ogni modo, l'atto di indirizzo c'era.


Tra questi ultimi comuni, che comunque avevano adottato questa delibera già allora, non c'era il nostro Comune, nonostante il Consiglio comunale avesse impegnato il Sindaco e la Giunta comunale, con un ordine del giorno votato all'unanimità da tutti i consiglieri il ottobre 2012, ad attivarsi presso la Direzione Generale della Asl di Brindisi per dare effettiva attuazione al Registro Tumori, versando la sua quota.


Due giorni dopo il nostro appello, leggemmo un comunicato di un consigliere comunale cegliese della maggioranza di centrodestra che spiegava che si fosse deciso "nell’ultima riunione del tavolo tecnico dei Comuni partecipanti che ci saremmo rivisti unitamente a un tecnico dell’ASL per fissare le modalità del versamento della propria quota stabilita con il relativo numero iban“.


E' trascorso un mese e mezzo da allora e cosa è successo? Niente. Questa mattina abbiamo letto sulla stampa che, ad oggi, solo il Comune di Brindisi ha mantenuto l'impegno a versare alla Asl la quota di 25mila euro. Altre sette comuni che avevano espresso, attraverso una delibera di Giunta, l'impegno ad aderire al progetto del registro, non hanno ancora stanziato i relativi fondi, mentre i restanti Comuni, tra cui Ceglie Messapica, di fatto non hanno fatto sapere nulla. Totale disinteresse?


Stando così le cose, il Registro Tumori in provincia di Brindisi (il cui funzionamento richiede una spesa annuale non inferiore a 100mila euro) subirà un'interruzione., non potendo permettersi di assumere operatori per raccogliere, analizzare e diffondere le informazioni sulle patologie tumorali. Ad oggi si conta un solo operatore, tra l'altro con contratto precario che scade a dicembre.



Torniamo quindi a chiedere con forza che il Comune di Ceglie faccia la sua parte e dia subito attuazione agli impegni presi. La nostra comunità è da troppi anni martoriata da questo dramma che ha purtroppo toccato tante, troppe famiglie. Davvero i nostri amministratori non sono riusciti a trovare i 20mila euro (un euro a cittadino) necessari per dare la possibilità di avviare il Registro Tumori, mentre si continua a spendere tanto, tranquillamente, per tante altre iniziative? Non possiamo e non vogliamo pensarlo. Continueremo a chiedere conto con forza all'Amministrazione comunale di questo silenzio e del mancato rispetto degli impegni assunti nelle sedi istituzionali ma soprattutto di fronte a un obbligo morale verso tutti i cittadini cegliesi. Obbligo di cui i nostri amministratori devono assumersi tutte le responsabilità.



In Movimento






E, intanto, in Salento è emergenza per un particolare tipo di cancro, quello ai polmoni, 

le cui cifre superano nettamente le medie regionali e nazionali.








Tribuna Libera

domenica 8 settembre 2013

Parla Luciano Violante





Tanta gente ieri sera per l'incontro per la presentazione del libro di Luciano Violante,
organizzato dal gruppo di centrosinistra "InMovimento".

Grazie a tutti.












La domanda tanto attesa, al centro di una serie di polemiche.






Altri video con altri momenti della serata.

 clicca qui






Tribuna Libera