E
l’Amministrazione di Ceglie.
Ecco l’articolo oggi in edicola:
CEGLIE Altri assessori in arrivo?
MALUMORI ANCHE DOPO IL PRIMO “RIMPASTO”
A quanto pare, l’operazione di rivedere la giunta municipale ha funzionato poco. L’avvicendamento dei due assessori (Cesare Fiorio e Marta Gasparro) con la new entry Lorenzo Elia ed Emanuela Gervasi non ha ancora sortito l’effetto di incentivare l’azione amministrativa, con la gente fortemente critica perché vorrebbe un maggior impulso sulla vivibilità della città. La vicenda dei lavoratori socialmente utili e le vicende legate ad episodi di cronaca nera hanno in parte incrinato le speranze riposte in questa nuova amministrazione.
Poi la “storiella” delle multe contestate a funzionari comunali (clicca qui). E’ da un mese che la vicenda dei lavoratori precari del Comune (internalizzati nel 2008 come dipendenti comunali dopo 13 anni di contratti come Lsu) continua a tenere banco. Qualcuno sottolinea come sarebbe stato meglio pensare prima a costoro che a contrattualizzare tecnici esterni che hanno un notevole costo sulle casse comunali. Questo l’esempio più emblematico di come questa amministrazione stia ancora pagando lo scotto dell’inesperienza. E ne è dimostrazione la vicenda riguardante la quadruplice multa elevata nell’area comunale ad alcuni funzionari, suscitando ironia tra la gente.
Come è noto, un componente dell’amministrazione avrebbe segnalato ad un vigile la presenza di un’auto parcheggiata in divieto di sosta dinanzi ad una delle porte d’ingresso dei garage comunali. L’agente di polizia municipale si sarebbe diretto sul luogo indicato e avrebbe notato che non solo quel veicolo era in divieto di sosta ma che, nelle medesime condizioni, ce n’erano altri quattro. Mezzi che appartenevano al Segretario generale del Comune e a ben quattro funzionari del Comune neo assunti.
Di fronte a ciò, il vigile, agendo nella norma, ha elevato le dovute contravvenzioni. Apriti cielo. Non l’avesse mai fatto. Al vigile è stato chiesto di annullare le multe. Ma il vigile – e bene ha fatto – non ha voluto annullare le multe comminate, tutte pari a 39 euro, e ha chiesto agli interessati di presentare ricorso. Ma la cosa bella è che di fronte all’irremovibilità del vigile, l’amministrazione – ecco l’inesperienza – ha chiesto che le multe venissero annullate in autotutela, contestando il fatto che la posizione in cui si trova al momento la segnaletica nei pressi dei garage non permetterebbe all’automobilista di notare il divieto di sosta.
Anche per quel che concerne la questione discariche a cielo aperto in vari punti dell’agro cegliese, lascia a desiderare nonostante i proclami del nuovo assessore al ramo. Sono trascorsi ormai due anni dall’insediamento e pare proprio che il periodo del rodaggio vada accantonato.
Rispetto all’ultimo argomento trattato nell’articolo (lo scempio delle discariche a cielo aperto nella campagna cegliese), la settimana scorsa avevamo realizzato un piccolo video.
Eccolo.
E a proposito di raccolta differenziata.
Questi erano i dati del 2010 per Ceglie.
E questi sono i dati dei primi mesi del 2011.
C’E’ IL CROLLO!