F F Tribuna Libera: querela
Visualizzazione post con etichetta querela. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta querela. Mostra tutti i post

venerdì 1 luglio 2011

L'UDC CEGLIESE REPLICA ALLA QUERELA

Ricevo e pubblico il nuovo comunicato del gruppo consiliare dell'UDC in replica all'annuncio di querela fatto ieri dall'Amministrazione comunale.


AGLI ORGANI DI STAMPA


L’Amministrazione Comunale di Ceglie M.ca continua ad alimentare una rissa personale per nascondere il reale svolgimento dei fatti, e impedire a noi consiglieri di opposizione di controllare l'attività amministrativa.

Non risponderemo ai suoi inspiegabili livori. Confermiamo quanto affermato sulla vicenda degli LSU, sulle gare, sulle assunzioni, sull'isola ecologica, su improvvisi allontanamenti dirigenziali e su tutte le altre gravi questioni. Vogliamo risposte precise e ci ribelliamo a qualunque “imbavagliamento”. Non abbiamo querelato nessuno, non abbiamo presentato alcuna denuncia penale. Non abbiamo dato giudizi sulle persone, perché riteniamo che qualunque consigliere abbia il diritto di poter dire la sua, di non esser aggredito verbalmente, di essere, insomma, libero.

L'amministrazione comunale invece ha risposto con offese personali, con querele, esprimendo giudizi sulle nostre persone, affermando che non avremmo “titoli umani” per controllare e criticare. Abbiamo parlato solo di atti amministrativi, non siamo scesi a meschinità personali, abbiamo parlato e parleremo sempre solo di politica amministrativa. Accettiamo e accetteremo sempre il confronto politico, anche acceso, ma mai le offese personali.

Per quanto riguarda la presentazione di certificazione relativa ai carichi pendenti,siamo disponibili a fare anche test psicoattitudinali, fisici, DNA e palloncino per l'uso di alcol o altro. Siamo seri...! Non offenderemo mai personalmente il Sindaco e la sua maggioranza, perchè riteniamo che chiunque debba avere la libertà delle proprie idee e la possibilità di esprimerle senza intimidazioni.

Dimostreremo alla città che quanto da noi affermato è veritiero. Altro che anni 70!

Presenteremo documenti inquietanti che faranno sicuramente rabbrividire coloro che sono di querela veloce. Noi rappresentiamo 1/3 dell'elettorato cegliese: per loro e per tutta la città continueremo a dire le cose come stanno, parleremo del pessimo modo di amministrare la nostra città.

Insomma, non ci lasceremo intimidire mai!

I consiglieri UDC

Argese Ciro

Piccoli Antonio

Locorotondo Francesco

Convertino Domenico



Una curiosità...


Giusto una precisazione "tecnica": Affinché un’Amministrazione comunale possa proporre una querela, è necessaria una apposita delibera con cui la Giunta autorizzi il Sindaco a sottoscrivere la denuncia-querela in questione, delibera che dovrebbe indicare anche il legale incaricato per il patrocinio legale.

Al momento, sull’Albo Pretorio on-line, una delibera di tal genere non risulta ancora pubblicata.




Tribuna Libera

giovedì 30 giugno 2011

QUERELE QUASI QUOTIDIANE

Guerre puniche a parte, mi hanno accusato di tutto quello che è successo in Italia. Nel corso degli anni mi hanno onorato di numerosi soprannomi: il Divo Giulio, la prima lettera dell'alfabeto, il gobbo, la volpe, il Moloch, la salamandra, il Papa nero, l'eternità, l'uomo delle tenebre, Belzebù; ma non ho mai sporto querela, per un semplice motivo, possiedo il senso dell'umorismo” (Toni Servillo nel ruolo di Giulio Andreotti nel film “Il Divo”).



Nella nostra città, invece, pare che la querela, almeno negli ultimi giorni, vada particolarmente di moda.

Notizia di poco fa, diffusa da altri blog, è che l'Amministrazione comunale avrebbe annunciato querela nei confronti di tre consiglieri dell'UDC, a seguito di un loro comunicato.

Credo che della questione e della sua evoluzione ci sarà di che parlare nelle prossime ore e nei prossimi giorni. Il clima politico è dunque teso ma non so quanto tutte queste questioni "giudiziarie" appassionino i cittadini di fronte ai problemi seri e urgenti della città. E' prevedibile che nei prossimi giorni si parlerà essenzialmente della vicenda della querela (anzi, delle querele) e tutto il dibattito sulle questioni amministrative, quelle vere che interessano i cegliesi, passerà in secondo piano. E' inevitabile, la dura legge dell'agenda-setting della comunicazione politica.

Ma è, ad ogni modo, una notizia e seguiremo l'evolversi dei fatti. Senza tralasciare per questo i problemi di Ceglie.


Intanto ecco l'articolo di BrindisiReport sulla vicenda

CLICCA QUI




Tribuna Libera

martedì 28 giugno 2011

QUERELA: Ciro Argese risponde


Riporto nel post il comunicato del consigliere provinciale Ciro Argese



Agli Organi di Stampa

COMUNICATO STAMPA


"Apprendo con stupore che la ICE srl, per il tramite del Sig. Lorenzo Elia, grande sostenitore in campagna elettorale del Sindaco Caroli, ha deciso di querelarmi per "presunte" mie affermazioni diffamatorie nella seduta dell'ultimo Consiglio Comunale. Confermo tutto quanto affermato in Consiglio e per approfondire meglio ho chiesto copia degli atti relativi alle 3 gare del mercato coperto (a cui fa riferimento il Sig.Elia...), della 167 e della Chiesa di San Demetrio. Ero e resto convinto che ci sia qualcosa di illegittimo nello svolgimento delle gare relative ai lavori pubblici a Ceglie e non sarà certo una querela ad imbavagliarmi. Fermo restando che non sussiste alcun reato per le dichiarazioni rese nell'espletamento del mio mandato, ne consegue che questo attacco politico, volto a frenare la mia azione di controllo prevista dalla legge, cadrà nel vuoto. E' evidente che chi ha deciso di fare questa scelta, avendo arrecato grave danno alla mia immagine, dovrà assumersene la responsabilità".

Ciro Argese

Consigliere Comunale



Sul blog di Stefano Menga trovate il comunicato della ICE srl



Intanto, cambiamo decisamente argomento …

Torniamo a parlare della vicenda dei lavoratori precari del Comune rimasti senza lavoro dal 1 maggio scorso.


Oggi leggiamo un comunicato della Cgil.

Vertenza Precari: la Cgil chiede incontro al Sindaco Caroli


"Un rinnovato urgentissimo incontro" è stato richiesto dalla Cgil di Brindisi al Sindaco di Ceglie Messapica ed al Prefetto di Brindisi.

Il fine è quello di "trovare una soluzione alle problematiche contrattuali da applicare ai 7 lavoratori a TD già ex co.co.co., ed ex LSU, in attesa di stabilizzazione a Tempo indeterminato".
Nella missiva firmata da Michela Almiento, Antonio Macchia e Angelo Leo, il Sindacato riferisce di essere "in attesa di conoscere dall'amministrazione comunale quali provvedimenti intenda adottare per la riassunzione dei 7 lavoratori a TD, quali atti in merito siano stati votati dal consiglio comunale tenutosi il 23/06/2011, quale impegno concreto così come comunicato con fax dal Sig. Sindaco L. Caroli al Sig. Prefetto Dott. N. Prete sia stato adottati per la riassunzione dei 7 lavoratori rimasti disoccupati e senza alcun reddito dal 01/05/2011".
Al termine della missiva la CGIL pone l'accento sulla "profonda apprensione per lo stato di pericolosa frustrazione ed instabilità sociale alla quale sono sottoposti i lavoratori e le loro famiglie".


Leggi i post precedenti sull'argomento (clicca qui)




Tribuna Libera